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venerdì 10 ottobre 2014

L'ultimo esorcismo (2010)

L'ultimo esorcismo è un film del 2010 diretto da Daniel Stamm. Il film viene girato in stile documentaristico.
Il reverendo Cotton Marcus, che appartiene a una famiglia di ministri del culto da quattro generazioni, ha una crisi di fede che viene ben nascosta dai suoi sermoni sempre coinvolgenti e ricchi di trovate. Chiamato un giorno per un esorcismo nel cuore della Louisiana porta con sé una mini troupe (cameraman e tecnico del suono) per provare che i cosiddetti posseduti non sono in realtà altro che malati bisognosi di cure psichiatriche. Aggiunge anche alcuni trucchi che dovrebbero servire a suggestionare la giovanissima Nell. La sua situazione familiare non è delle migliori. Il padre beve e la situazione, come afferma il fratello, è precipitata dopo la morte della madre.

Storia narrata: 
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La storia è interessante perché in questo film si cerca di razionalizzare laddove il cinema ha sempre spinto sull'acceleratore delle reazioni più viscerali. Lo stesso paesaggio diviene parte della narrazione accentuando la minaccia con il suo degrado ambientale mentre il ministro del culto si è prefisso il compito di vanificarne la portata riducendo il tutto a un caso clinico.

Effetti speciali e trucco:
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Gli effetti speciali sono fatti veramente bene e grazie ai giochi di luce e riprese veloci sfocate e scure, e anche agli effetti sono si crea un mix da brivido che porta il film ad essere sicuramente più credibile.

Qualità del film:
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 Il film è sicuramente di buona qualità e grazie ad alcune trovate sopratutto narrativo, attira l'attenzione dello spettatore.

Tensione: 
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La tensione del film sbalza da momenti di bassa a picchi altissimi che fanno sobbalzare chi guarda il film, ma la tensione non scompare mai.

Opinione personale
Io ho gradito il film tutte le sue sfaccettature, sicuramente non capisco molti che recensiscono che secondo loro si perde molto durante il film,che  le riprese sfoca e buie e veloci non le capiscono.
Io a loro risponderei solo una cosa hai parlato di un documentario se è un documentario dove c'è azione la ripresa viene veloce e sfocata avvolte, ma non ci pensiamo bene a quello che diciamo meglio criticare e sparare a zero su ogni film.
Tornando al film è sicuramente un bel film, e con la protagonista che recita molto bene la sua parte a contrario del sequel.

W L'HORROR

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